Assumere una mentalità pesoforma e interiorizzare uno schema mentale e comportamentale da persona magra, sono i presupposti indespendabili per mantenere una costante e permanente forma fisica. In altre parole si deve pensare come una persona “magra da sempre” cioè che non ha mai avuto problemi di sovrappeso; questo a sua volta, porta a pensare e ad approcciarci al cibo in modo complice e distaccato. Ognuno di noi conosce qualcuno che ha sempre visto in forma, che partecipa a cene e incontri conviviali gustando il cibo con piacere e rimane sempre “in linea”. Quella è una persona magra nella testa e grazie a questo, sa godersi il piacere del cibo, senza ingozzarsi o esagerare. La filosofia delle persone magre infatti è mangiare per vivere e mai viceversa. Chi pensa in questo modo, vede il cibo come fonte di nutrimento per il proprio benessere psicofisico e per la forma e l’estetica del corpo; inoltre, apprezza particolarmente l’aspetto conviviale del mangiare, in quanto lo vive come un “espediente” per stare in compagnia e socializzare.

I 3 must della mentalità pesoforma.

Le linee guida della mentalità pesoforma si riassumono in tre punti base:  NUTRIRSI tutti i giorni,  MANGIARE quando si è felici, INGOZZARSI mai.

NUTRIRSI significa rispondere agli stimoli del corpo: mangiare quando si ha fame biologica, quella vera che sentiamo nello stomaco e che si placa subito dopo essere stata colmata con nutrienti  necessari al benessere psicofisico.

MANGIARE è un’azione individuale e sociale, quando si mangia si gusta e si assapora il cibo, senza necessariamente essere affamati, preferibilmente in buona compagnia e in uno stato d’animo positivo.

INGOZZARSI, secondo lo schema mentale della persona magra è un comportamento da evitare, perché controproducente e contrario alla sua mentalità vincente che vede il cibo come un amico con cui trascorrere momenti piacevoli, con piacere e soddisfazione ma senza averne bisogno o dipendenza.

Purtroppo, a causa di tensioni emozionali, spesso cadiamo nella trappola della fame emotiva che vuole essere soddisfatta istantaneamente e con cibi solitamente ricchi di grassi, zuccheri, ecc… La fame emotiva non si placa con l’arrivare del senso di sazietà e a volte spinge a mangiare fino a “scoppiare”; ci illude con un momentaneo “sollievo”, seguito poi da sensi di colpa, frustrazione e sfiducia.

Pesoforma: no scorciatoie, si a strategie sostenibili.

“Il peso forma è come il successo, in molti lo raggiungono, ma solo pochi lo mantengono”. (F.C.) Così come accade per il successo, anche per il pesoforma le scorciatoie danno risultati solo temporanei. Ii corpo ideale va costruito con impegno e sistema, attraverso una strategia mentale e comportamentale allineata e sostenibile. Chi considera il proprio corpo solo una facciata attraverso la quale esibirsi o nascondersi, alterna aumenti e diminuzioni di peso, in funzione di stagioni e circostanze. Chi vive il proprio corpo come la casa della propria anima e come uno strumento per esprimere se stesso e’ portato ad assumere un modo di pensare e un comportamento che favoriscono naturalmente l’essere in “pesoforma”.

Mentalità pesoforma: uno schema mentale e comportamentale.

Questo schema mentale si può acquisire attraverso quelle giuste domande che portano a darsi risposte costruttive. E’ necessario modificare i convincimenti profondi poco utili che ci fanno scegliere dei tipi di comportamento facili e veloci e che ci regalano risultati ed entusiasmi di breve durata. Per concretizzare risultati concreti e permanenti, occorre mettere in campo una strategia di convinzioni ed azioni sistematiche, allineate a quello che siamo e funzionali a ciò che vogliamo. Essere in peso forma in modo stabile è un percorso che parte da una forma mentale che si traduce in un comportamento e si concretizza in una forma fisica. Si tratta di un circolo virtuoso permanente e costante: uno stile di vita naturale e spontaneo, senza la percezione del sacrificio o della rinuncia e quindi sostenibile sul lungo periodo.

Le persone in sovrappeso altalenante che sono diventate persone in peso forma permanente, hanno modificato prima di tutto il loro schema mentale e di conseguenza l’atteggiamento e l’approccio con il cibo; hanno interiorizzato motivazioni e comportamenti utili, tali da permettere loro di raggiungere e mantenere il peso forma in modo costante e stabile.