L’outfit della Leader è un dettaglio sostanziale in quanto il suo aspetto e la sua Immagine, concorrono a identificare il suo ruolo e a determinare il risultato della sua performance.

 

OUTFIT E LEADERSHIP

L’outfit di una Leader è un dettaglio sostanziale, nel senso che costituisce la forma e la sostanza della sua identità e concorre a determinarne il risultato della sua peformance. Il suo outfit, dall’acconciatura agli accessori passando per i capospalla, deve esprimere un’armonia ambivalente: da un lato, evidenziare l’adeguatezza della sua persona rispetto al ruolo che ricopre e dall’altro, dimostrare il suo allineamento con i valori dell’Azienda e gli obiettivi del Team.

Una Leader che conosce le proprie peculiarità fisiche e caratteriali, sa sempre esibire un aspetto che comunichi assertività e credibilità, unitamente a gradevolezza e distintinzione. L’uso dei colori, dei tessuti e dei modelli nell’abbigliamento, così come la scelta dell’acconciatura e del make-up, devono essere calibrati al ruolo, al contesto complessivo e talvolta alla singola situazione.

In generale è sempre corretto scegliere i capospalla (nucleo base del guardaroba), le scarpe (accessorio principe), e il modo di portare i capelli (elemento del look fortemente identitario), con fogge, modelli e colori adeguati alla fisicità ed armonici con le cromie individuali. Lo stile personale infatti comunica l’identità principale della persona ed è determinato da questi elementi dell’aspetto esteriore.

Per quanto riguarda invece i capi singoli, come ad esempio le camicie e i sottogiacca, le gonne, i pants, le maglie e i golfini, così come i gioielli, gli occhiali e le cravatte, possono essere abbinati in modo più easy, proprio perché esprimono creatività e quindi anche autonomia decisionale. Gli accessori infatti, sono più correlati all’identità dinamica della persona, quella più flessibile che le permette di adattarsi e distinguersi, nelle diverse situazioni.

 

 

LEADERSHIP STYLE

Una Leader si rapporta con i suoi collaboratori adottando un proprio stile di Leadership, cioè uno schema di comportamento che comunica a livello verbale e non verbale. Quando comunica verbalmente, deve scegliere con cura le parole e il loro ordine in base alla situazione, al contesto, agli interlocutori ed in favore dell’obiettivo che si pone il messaggio. La sua premura parallela a quella della verbalizzazione, riguarda gli aspetti relazionali della comunicazione; più specificamente deve fare in modo che l’uso della voce, la mimica facciale, la gestualità, la postura e il suo aspetto, siano proporzionati e coerenti con il contenuto ed il contesto.

L’outfit di una Leader è un dettaglio del linguaggio del corpo che assume importanza sostanziale nel complesso della sua interazione comunicativa. Un aspetto fisico ed un look in armonia fra di loro, opportunamente curati in funzione del ruolo e adeguati al contesto, regalano sempre agio interiore alla persona, la quale, di conseguenza, si pone e si relaziona in modo cordiale e assertivo. Una Leader che si rapporta con il suo Team con questo modus, genera una percezione positiva in merito alla sua persona e i suoi interlocutori “subiscono” il fascino della sua competenza e del suo savoir faire.

La Leader empatica e assertiva genera un interscambio virtuoso fra lei e la sua squadra e, mentre consolida la propria autostima ed auto-efficacia, potenzia il suo ruolo e afferma la sua autorevolezza, creando le basi per assolvere al meglio la sua funzione di guida che motiva ed entusiasma tutti i collaboratori ad un proficuo team working.

 

“Il Leader con la sua persona e il suo esempio, crea fiducia ed entusiasmo nei collaboratori portandoli naturalmente a mettere a frutto le loro energie e la loro intelligenza.” (Francesco Alberoni – L’Arte del comando)